È stata
la mia prima pubblicazione (non pagata dall'editore di Off Side,
e pagata dalla Dardo) e resta il mio personaggio più conosciuto.
Sicuramente quello che mi accompagna incessantemente da quando, a 19
anni, ho “debuttato” professionalmente. È normale, dunque, che
io cerchi di farlo rivivere ogni volta che ne ho l'opportunità.
Anche altri personaggi saltellano da un mio lavoro all'altro, ma
Dante resta quello che maggiormente “fa capolino” nei miei
lavori non danteschi. Oltre che nelle altre parodie a strisce come
Odissea o Eneide, l'ho infilato in Shanna Shokk
(in un poster su una parete) e in Capitan G (come potete
vedere qui). E adesso mi sono spinto a inserirlo anche in una
barzelletta (che vedete qui sopra), apparsa la settimana scorsa nella
pagina del Buonumore su Famiglia Cristiana.
Ne ho
fatto anche il protagonista del mio primo romanzo... ma di questo ho
già parlato altrove.
Non ha
invece niente a che vedere con Dante la mia ennesima “Fiaba
Sbagliata” che appare questa settimana su il Giornalino, con
gli accattivanti disegni di Marco Meloni. Ve la segnalo
ugualmente e ne approfitto per informarvi che sto scrivendo in questi
giorni le sceneggiature delle ultime sei fiabe abbastanza conosciute
da poter essere “stravolte”. E poi? Altri progetti bollono in pentola. Ne riparleremo se e quando si concretizzeranno.