venerdì 28 giugno 2013

Dante forever (and everywhere)!




È stata la mia prima pubblicazione (non pagata dall'editore di Off Side, e pagata dalla Dardo) e resta il mio personaggio più conosciuto. Sicuramente quello che mi accompagna incessantemente da quando, a 19 anni, ho “debuttato” professionalmente. È normale, dunque, che io cerchi di farlo rivivere ogni volta che ne ho l'opportunità. Anche altri personaggi saltellano da un mio lavoro all'altro, ma Dante resta quello che maggiormente “fa capolino” nei miei lavori non danteschi. Oltre che nelle altre parodie a strisce come Odissea o Eneide, l'ho infilato in Shanna Shokk (in un poster su una parete) e in Capitan G (come potete vedere qui). E adesso mi sono spinto a inserirlo anche in una barzelletta (che vedete qui sopra), apparsa la settimana scorsa nella pagina del Buonumore su Famiglia Cristiana.
Ne ho fatto anche il protagonista del mio primo romanzo... ma di questo ho già parlato altrove.
Non ha invece niente a che vedere con Dante la mia ennesima “Fiaba Sbagliata” che appare questa settimana su il Giornalino, con gli accattivanti disegni di Marco Meloni. Ve la segnalo ugualmente e ne approfitto per informarvi che sto scrivendo in questi giorni le sceneggiature delle ultime sei fiabe abbastanza conosciute da poter essere “stravolte”. E poi? Altri progetti bollono in pentola. Ne riparleremo se e quando si concretizzeranno.



lunedì 3 giugno 2013

Coppia di Dylan... e Zagor?



È in edicola il n.15 della Collezione Storica a Colori di Dylan Dog che ospita come storia centrale “Riflessi di morte”, seconda e ultima avventura dell'Indagatore dell'Incubo da me scritta. I disegni sono, di nuovo, della coppia Montanari & Grassani.
In questa stessa settimana, sempre a proposito dei cosiddetti “collaterali” del quotidiano la Repubblica, Moreno Burattini ha dichiarato sul suo blog che la collana parallela dedicata a Zagor, precedentemente programmata solo fino al n.71, cioè fino al termine degli episodi scritti dal creatore del personaggio Sergio Bonelli/Guido Nolitta, proseguirà sine die. Ecco le esatte parole di Moreno: “...dopo due “allunghi” seguiti alla prima programmazione che prevedeva trenta uscite, alcuni mesi fa avevamo data per certa la conclusione della collana con il volume 71, che avrebbe chiuso tutto il ciclo delle storie nolittiane. Invece, tale è stato il riscontro del pubblico e così tante le richieste perché la serie proseguisse, che in effetti proseguirà. E, questa volta, non verranno posti paletti preventivi: andremo avanti finché continuerete a sostenerci. Dunque, continuiamo la strada insieme, da qui all’eternità (o almeno, quanto più a lungo possibile)”.
È dunque probabile che almeno una parte delle mie storie riveda la luce, e in versione “technicolor”, come si diceva nei film di una volta. Attendo con curiosità di rileggere quelle avventure scritte più di trent'anni fa con tanta passione, molto divertimento e qualche ingenuità. La prima in assoluto che realizzai e vide la luce sul n. 254 di Zenith Gigante (203esimo Zagor Gigante) è quella che vede il compagno messicano dello Spirito con la Scure darsi improvvisamente... al crimine! Iniziata con la classica gag che vedeva Cico di nuovo al fianco del simpatico Trampy nell'ultima parte dell'albo “Attacco nella palude”, era proseguita in “Uno strano fuorilegge” per concludersi ne “Il filtro diabolico”. A illustrarla certosinamente provvide il valente Franco Bignotti a cui toccò l'onere e l'onore di inventare graficamente una nuova “spalla” per Zagor (momentaneamente orfano del pancione) che vantava un nome lungo quasi come quello del messicano, il trapper Philemon Ninconpoop Packthread, detto Little Owl. E lo fece al meglio, naturalmente.
Se i collezionisti continueranno a sostenere la collana, mi piacerebbe poter rivedere (e rileggere) a colori alcune storie a cui sono particolarmente affezionato, come “La maledizione di Tonka” disegnata in modo splendido dal prematuramente scomparso Michele Pepe, “Duello ai Grandi Laghi”, sempre di Bignotti, e “La palude dell'orrore”, del creatore grafico del personaggio Gallieno Ferri, solo per citarne tre. Incrociamo le dita.


sabato 1 giugno 2013

Crossover strip


Come sanno i più assidui lettori di questo blog, mi sono sempre divertito a infilare i personaggi di una mia strip in un'altra. Soprattutto Dante, che è apparso in diverse altre parodie, da Omero a Enea. L'ultima apparizione, in Capitan G. E proprio in una pagina del mio piccolo supereroe pasticcione, su il Giornalino attualmente in edicola, nell'episodio "In cerca di Alice" potete trovare un altro piccolo crossover tra i miei personaggi. Come potete vedere qui sopra, infatti, nell'ultima vignetta appare la mia versione di Peter Pan che pochi appassionati hanno potuto gustare su un calendario stampato dall'organizzazione di Lucca Comics & Games in occasione del centenario del personaggio di James Matthew Barrie.
Per chi si fosse perso quelle poche strisce, le ripubblico qui sotto. Buon divertimento.













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