Qualche giorno fa, pubblicando la foto qui sopra sul mio profilo Facebook, scrivevo: "Le mie storie bonelliane non vengono ripubblicate solo sulla lussuosa ristampa di Repubblica, ma in giro per il mondo (dal Brasile alla Turchia, dalla Croazia all'India...). Lo so dai pagamenti dei diritti d'autore che mi arrivano puntualmente dall'editore, e ne ho avuto ulteriore conferma aprendo un pacchetto inviatomi dall'amico Burattini (grazie ancora, Moreno!) con le varie edizioni che potete vedere nella foto. Due curiosità. La prima: nella posta di uno degli albi brasiliani c'è un'antica foto che mi vede giovane sceneggiatore intervistato dall'ancor più giovane fanzinaro Burattini (e soci) per lo Speciale Zagor di Collezionare. Fa impressione che quell'immagine casalinga sia arrivata addirittura oltreoceano... senza internet! La seconda: tra quelle effettivamente mie, sempre in uno degli albi brasiliani mi viene attribuita anche la sceneggiatura della storia coi ninja che è in realtà opera di Castelli. Se è un errore dei redattori brasiliani, niente di grave. Se è un errore di attribuzione della Bonelli, magari mi sono stati anche versati anche i relativi diritti d'autore (pochissimi spiccioli, ma insomma...). In tal caso... cicca cicca, Alfredo!"
Giacomo
Michelon ha commentato: "A questo punto ti tocca metterla, 'sta
foto del giovin Moreno che ti intervista!"
Visto
che la foto stampata sulla pessima carta dell'albo brasiliano non era
riproducibile, ho promesso di cercare la stampa originale. Ed eccola
qui sotto. Ogni promessa è debito.
Giacché ero a lavorare di scanner, ho scansionato un'altra mezza dozzina di foto "professionali", che potete vedere sotto. Nell'ordine:
- I Fantastici Cinque di Foxtrot sotto l'insegna lignea della testata tagliata A MANO dal babbo di Stefano. Da sinistra a destra: Francesco Conchetto, Stefano Casini, il gestore di questo blog, Paolo Di Pietrantonio e Renzo Sciutto.
- Io, in versione senza barba, a colloquio con Milazzo, dietro il quale si intravede appena Franco Spiritelli.
- La consegna dei Premi Fumo di China, non in un sottoscala ma proprio SOTTO UNA SCALA, in uno scantinato del Palazzetto dello Sport di Lucca messo gentilmente a disposizione dagli organizzatori. Riceve la targa lo scomparso Luigi Bernardi. Seduto, il flemmatico Alfredo Castelli.
- Altro premio alla brava Lina Buffolente, una delle pochissime donne del fumetto degli anni 50 e successivi.
- Un giovanissimo Michele Masiero ritira un premio... per chi? Forse già lavorava in Bonelli e lo ritira per la casa editrice o uno degli autori della scuderia? Boh!
- Altra occasione di premiazioni, nella ben più degna cornice messa a disposizione dall'organizzazione di Umbria Fumetto: al centro, un Sergio Rossi "sbarbatello", alla sua sinistra un ospite americano "capellone" (se non ricordo male, John Romita Jr) e Marco Marcello Lupoi.
- L'ineffabile MML immortalato mentre riceve una targa. Per la Marvel Italia? Per qualche testata? Bisognerebbe andare a ricercare l'elenco dei premi di quell'anno...
- Io e Leo Ortolani al nostro stand, probabilmente all'epoca in cui la mia casa editrice pubblicava i suoi primissimi Rat-Man... con due espressioni da perfetti deficienti!