Se
n'è andato quasi un mese fa, il 5 ottobre, Lorenzo
Bartoli.
Come
la maggior parte di noi fumettisti viveva del suo lavoro, alternando
inevitabilmente periodi di vacche grasse e magre. Questo, che è un
momento difficile per tutti, lo era anche per lui, che lascia la
moglie Tiziana e la figlia Greta in condizioni non facili.
Si
è immediatamente attivata la solidarietà per l'autore romano che
godeva della generale stima e simpatia. Un primissimo aiuto (chi
vuole è sempre in tempo a contribuire) è stato richiesto segnalando
gli estremi del conto corrente dove si può bonificare la somma che
si ritiene. L'IBAN, presso Banco Posta intestato a Tiziana
Monardi (Bartoli) è questo: IT96D0760103200001016438713
Successivamente
si è pensato di organizzare un'asta benefica di tavole a fumetti, il
cui ricavato andrà interamente alla famiglia. "Punti di
raccolta" delle tavole originali sono stati messi su presso la
casa editrice Bonelli e, durante le giornate lucchesi, lo stand di
Tavole Originali, che si occuperà poi di vendere in rete il
materiale.
Avevo
naturalmente promesso la mia partecipazione e, seguendo un po' il
dibattito sulla pagina Facebook dell'iniziativa, mi sono risolto a
mettere a disposizione non una tavola dei miei personaggi, ma le due
tavole di prova di Dylan Dog che avevo realizzato molti anni fa su
precisa richiesta di Tiziano Sclavi, innamoratosi del mio disegno
sulle pagine dell'albetto a striscia Marshal Mickey. Decio Canzio disse che
le tavole andavano bene, dovevo solo stare un po' più attento al
viso di Dylan per il quale mi consigliò di seguire la "lezione"
staniana. Io, che pure da tantissimi anni agognavo di entrare a far
parte dello staff dei disegnatori bonelliani, una volta accettato...
rifiutai! Già lavoravo per il Giornalino dove potevo scrivere e
disegnare storie di personaggi miei, e l'idea di dover fare più di
novanta tavole per volta di un personaggio che, tutto sommato, non
era neppure del tutto nelle mie corde, mi aveva un po' spaventato. Di
quella prova, restano dunque solo queste due pagine. La terza la
regalai a Sclavi a ricordo di un'occasione mancata, e una quarta...
non so più che fine ha fatto. Forse ho regalato anche quella a Tiziano.
La
speranza che il richiamo del personaggio possa permettere di
strappare un prezzo migliore per queste tavole (l'importante è
raccogliere più fondi possibile; non c'è spazio per passerelle e
autocelebrazioni), mi ha dunque portato a questa scelta. Comunque,
anche chi volesse impossessarsi di qualcosa di più "mio"
può acquistare la prima pagina che vedete qui sotto dove, sulla base
della sceneggiatura originale di Tiziano ("Gli uccisori",
DD n. 5, all'epoca in mano a Luca Dell'Uomo che doveva disegnarla, e la
cui versione grafica dunque non conoscevo ancora) mi ero divertito ad
abbozzare anche il professor Wells. Dopo essermi tirato indietro
dalla proposta di Sclavi, essendomi affezionato alla mia versione di
Wells, gli chiesi il permesso di usarlo per storie mie (ovviamente
con altro nome). Poco tempo dopo, quel personaggio un po'
strampalato, con pochissimi ritocchi, diventava il professor Van Der
Groot della mia Agenzia Scacciamostri ospitata per anni da il
Giornalino.
E
adesso... chi offre di più?