giovedì 2 marzo 2017

Un POP sul serio, un POP per ridere

Da qualche mese collaboro con una testata onlineGiornale POP.
Il motore dell'operazione è Sauro Pennacchioli (qui sotto in un ritratto eseguito dal fratello Gabriele) grande esperto di editoria che così si presenta ai lettori del suo blog: "Sono stato tra i creatori della Smemoranda. Ho scritto fumetti per Topolino, Martin Mystère, Zona X, Masters of the Universe e fotoromanzi per il francese Nous Deux. Ho curato Cucador per la Garden e ideato Ronny Balboa per la Play Press. Per questo ultimo editore ho seguito la fase iniziale dei fumetti Marvel e DC Comics. Ho diretto Intrepido lanciando autori come Luca Enoch. Sono stato consulente della Rizzoli (durante la cessione del Corriere dei Piccoli e di Linus) e della Walt Disney. Ho curato diverse collane di libri per ragazzi della De Agostini. Ho supervisionato manga come X delle Clamp. Ho lavorato alla progettazione del mensile maschile Fox Uomo e seguìto il restyling del settimanale Viversani & Belli. Ho scritto articoli sui delitti famosi per Grand Hotel. Ho prodotto analisi per la concessionaria pubblicitaria Spe e collaborato con le testate della Poligrafici Editoriale (Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno) per la progettazione di una sezione quotidiana sugli "stili di vita".



Un bel giorno Sauro ha avuto la bella pensata di fare un giornale in rete. Non che manchino, su internet, i giornali. Ma magari un giornale "pop" non l'avevano ancora fatto. Così l'intraprendente Pennacchioli si è rivolto a un'azienda specializzata e si è fatto mettere in piedi la struttura del suo periodico. Per riempirla di contenuti ha chiamato a raccolta colleghi, amici, semplici conoscenti e anche qualche emerito sconosciuto, uomini e donne, giovani e meno giovani.
Per quello che mi riguarda, gli ho messo a disposizione tutte le strisce di Tinì Trantran e Rokko Cipolla che avevo realizzato qualche anno fa per la Gazzenda, agenda scolastica della Gazzetta dello Sport. Diario poco venduto, poco visto e presto chiuso. Strisce dunque poco conosciute e con lo spirito giusto per la nuova pubblicazione.


Sul fronte giornalistico gli ho passato qualche articolo sui fumetti scritto a suo tempo (ma non "invecchiato") per Fumo di China, e ne ho scritti di nuovi sullo stesso tema ma anche sui più svariati argomenti.
Per condire il tutto ho ripescato un vecchio "test psicologico" (in realtà poco più d'un divertissement) che proprio Sauro mi aveva commissionato per Fox Uomo ma poi saltato.



E, last but not least, persino un racconto giallo incentrato sulla figura del maresciallo Tinti in una Pisa degli anni Settanta.


Insomma, di tutto un po' per intrattenere un lettore con la voglia di divertirsi e informarsi in modo non troppo serioso.
Chi fosse interessato solo ai miei contributi può andare a scorrerseli sulla pagina che li raccoglie tutti in stretto ordine di pubblicazione. Per i più curiosi... c'è anche tutto il resto del giornale con fumetti, ricordi autobiografici (di Alessandro Baggi, mica Pio Po!), racconti erotici, interviste, articoli su scienza, cronaca, cinema, musica, calcio, fumetti e vignette (di Pietro Vanessi e - udite! udite! - Onofrio Catacchio, mica il Sor Coso!).


Oltre, naturalmente, alle originali e spiazzanti analisi del Gran Capo Pennacchioli sul mondo dei comics.
Darci un'occhiata non costa niente. Non farlo sarebbe un peccato.


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