domenica 16 dicembre 2018

Il risveglio dell'Amazon



Qualche anno fa ho pubblicato in versione digitale i miei romanzi ("S'i' fosse morte...", "Il pianeta scomparso" e "Darkiller"), ai quali ho poi aggiunto il saggio scritto con Maila Nosiglia "Democrazia davvero". Della distribuzione si è occupata la Narcissus, poi diventata StreetLib, che ha fatto arrivare gli ebook sui principali store online (Amazon, IBS, Feltrinelli ecc.)



Se il romanzo con Dante Alighieri e Cecco Angiolieri investigatori ante litteram nella Siena del 1286 era già apparso in versione cartacea per i tipi di Cartoon Club Editore, la riflessione sulla Democrazia e il romanzo di fantascienza hanno dovuto attendere qualche mese per approdare alla stampa sotto marchio Editasca.



Per farli arrivare al pubblico decisi di metterli su Amazon. Con l'aiuto di mio figlio, più pratico di me dei misteri insondabili della rete, compilai dunque tutte le necessarie schede per l'iscrizione al servizio. E partimmo subito col piede sbagliato: dopo un mesetto mi arrivò il conto (una cinquantina di euro) da pagare per la distribuzione negli altri paesi europei... che non avevo chiesto!
Email, telefonate... alla fine la richiesta di pagamento rientrò e la distribuzione fu riportata nell'alveo italico (senza canoni da pagare). Ma i libri apparivano sul sito come non disponibili. Altre email, che questa volta caddero nel vuoto più totale. E per quasi due anni è andata avanti così. In questo periodo di tempo, per far arrivare i libri ai lettori che ce li richiedevano abbiamo dovuto usare scambi d'email e bonifici sul conto dell'editore o mio privato.



Poi, d'improvviso, due settimane fa hanno ricominciato ad arrivare gli ordini da Amazon (prontamente evasi, naturalmente). Perciò, se volete acquistare in versione cartacea "Democrazia davvero" e/o "Il pianeta scomparso", ora potete farlo tranquillamente tramite il servizio di Jeff Bezos. Almeno finché Amazon non deciderà di renderli di nuovo indisponibili.





1 commento:

  1. Temo di essere incappato in un " tarocco" perchè ho barattato con le pagine originali del numero cinque di Shanna Shokk - tutte le notti di due settimane passate a disegnare ed inchiostrare le pagine imitando lo stile dei primi tre numeri - un romanzo inedito di Cello Nelli in cui si ipotizza la scomparsa di un pianeta a causa di una epidemia di democrazia diretta. Il tutto scritto in terzine dantesche. Un libello con illustrazioni che ricordavano il quarto numero di Shanna ( a firma di un implume Mau Rosenzweig ndr ). Immagino che il sedicente Cello fosse un birichino che ha preso in prestito alcune idee pescate nel rio elettronico delle Amazons. Pazienza.

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