sabato 20 aprile 2024

Sesso di carta

Tra gli anni 60 e i 90 l'Italia ha visto fiorire in "giornalini" e riviste, fotografiche e a fumetti, un gran numero di storie "vietate ai minori" passate da una connotazione blandamente sexy all'erotismo più spinto, fino ai limiti della pornografia.
A un certo punto, con la forza delle immagini in movimento "dal vero" videocassette e siti internet hanno fatto piazza pulita di quelle pubblicazioni.
Solo in anni recenti, prima grazie all'opera di Luca "Laca" Montagliani che ha cominciato a produrre albi con storie inedite dei più noti personaggi di quegli anni e anche di totalmente nuovi come Suspiria, e poi all'Editoriale Cosmo che li ha riportati in edicola in una apposita collana ormai giunta al trentesimo numero, il "sesso di carta" è tornato a farsi vedere.



Se eroine dell'eros come Zora, Sukia e Biancaneve sono così diventate di nuovo disponibili per lettori e lettrici, mancava però una rivista dedicata all'erotismo. Adesso c'è anche quella.
Si chiama Fuckzine e si presenta come "la nuova rivista erotica italiana, indipendente, non periodica, autofinanziata". La guida con cipiglio e convinzione Tonia Gentile, curatrice anche su Facebook della relativa pagina e del gruppo Facebook Erotismo Fumettoso


Diamole un'occhiata.
Intanto, è di grande formato (21x29,7), stampato su buona carta, ha un centinaio di pagine e una bella grafica.
Quanto ai contenuti, il primo numero ospita una dozzina di storie a fumetti, un racconto, una poesia, un'intervista e varie illustrazioni. La qualità dei materiali è mediamente passabile, con qualche debolezza ("Masturbazioni aliene" di Vixx) e qualche ottimo lavoro ("Storia di lui e lei").




Nel secondo numero la qualità dei disegni cresce notevolmente, promettendo di rinverdire i fasti delle migliori riviste del settore, come Blue.











Ma l'importante è rispondere alla domanda: con l'evoluzione sociale e tecnologica degli ultimi decenni, ha ancora senso fare una rivista erotica cartacea?
Dal punto di vista editoriale e commerciale è ovviamente un grosso punto di domanda, ma dal punto di vista del pubblico, direi di sì. Per quanto attrattiva possa essere l'offerta in video, anche in questo campo il fumetto (e l'illustrazione) ha motivo di esistere, perché l'erotismo di carta ha una valenza tutta sua, un modo particolare di arrivare al fruitore e di "parlargli", perciò... benvenuta Fuckzine


Dove trovare la rivista? E' disponibile in libreria, in tutti gli store online oppure su YouCanPrint.



Nessun commento:

Posta un commento