martedì 18 febbraio 2025

Alan Ford senza Magnus





Qualche settimana fa il mio omonimo che su Facebook si firma Tano Strilla ha proposto una piccola "sfida" ai disegnatori che lo seguono. Ipotizzando che Magnus non fosse mai esistito, ha chiesto a chi ne avesse voglia come avrebbe realizzato i personaggi di Alan Ford sulla base di questa sommaria descrizione:

Alan Ford: Bello, biondo e un po' ingenuo
Il Conte Oliver: Ladro gentiluomo leggermente cialtrone di natali britannici
Cariatide: Sovrappeso, pigro, approfitta della sua posizione di collegamento col capo, il Numero Uno, per strapazzare i suoi sottoposti
Il Numero Uno: Capo dell'organizzazione, vecchissimo non si sa quanto, scorbutico, avaro, finge senilità, in realtà astutissimo
Bob Rock: Bassetto, dal naso prominente, complessato e molto irritabile
Otto Grunf: inventore geniale, sa guidare e pilotare qualunque cosa riesca a costruire con gli esigui fondi dell'organizzazione. Si veste con abiti militari e magliette con motti improbabili ispirati al Ventennio

Ho trovato la cosa molto stuzzicante e divertente, e appena sono riuscito a ritagliarmi un po' di tempo mi sono messo al lavoro. Qui sotto potete vedere il risultato dei miei sforzi. Quelli senza cornice colorata in apertura di post, invece, sono alcuni dei personaggi che avevo disegnato per Diario G del 1996 che festeggiava la ricorrenza dei cento anni dalla nascita ufficiale del Fumetto. E in quelli, ovviamente, avevo tenuto conto della "lezione" magnusiana.











3 commenti:

  1. Alan Ford come quarta incarnazione di Jonathan Steele del compianto Memola? JS in un universo tasca dove è un grafico pubblicitario che crede di essere un agente segreto o è il contrario? La Cariatide è forse Nero Wolfe travestito una altra volta per dare la caccia ad Arnold Zeck? Il conte Oliver è David Niven cronodisperso dal tempo in cui era un agente segreto in WWII? Geremia e Grunf e Numero Uno sono tre alter ego di Sherlock Holmes? Mm.

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  2. L'unico che hai azzeccato è il conte Oliver: effettivamente mi sono ispirato a una foto di David Niven. Ma l'importante è che non fossero "magnusiani". E magari neppure "secchiani". :-)

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  3. Mi pare che qualcuno avesse visto nel conte Oliver di Magnus il John Steed di Patrick Macnee (The Avengers in UK, da noi Agente Speciale), ma sembra fosse una la versione cartoon di Max Bunker.

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