Prosegue il mio sbarco nel mondo delle librerie digitali. Dopo il giallo storico-letterario, è la volta di due storie fantascientifiche. O meglio di una. O ancora meglio di una dentro l'altra.
Il romanzo - lo vedete qui sopra - si intitola "Il pianeta scomparso".
Con la scienza, lo confesso, non ho mai avuto un buon rapporto. In fondo sono solo un ragioniere prestato alla narrativa, a fumetti e non. Certo, di fantascienza ne ho letta, e avrei potuto tranquillamente "documentarmi" sui romanzi di autori più preparati di me, in materia. Oltre che su testi di fisica e astronomia. Ma ho preferito divertirmi a inventare un'altra dimensione, il Sotto-Spazio, dove le distanze stellari tra pianeta e pianeta sono ridotte a quelle di una traversata oceanica e le navi spaziali lasciano il posto a sub-spatier che somigliano più a sommergibili che ad astronavi.
In questo contesto para-scientifico ho ambientato l'avventura di Serge Tillieux (un cognome sicuramente non sconosciuto agli amanti del fumetto francofono d'antan), un "uomo normale" che, in un futuro non lontano, si ritrova ad essere l'unico superstite della distruzione della nave sotto-spaziale da crociera Itinerus III. Raccolto dai "pirati sociali" del Seattle capitanati dall'affascinante Kish, il giovane scoprirà che a qualcuno non va giù il fatto che lui si sia salvato. Per sfuggire agli spietati sicari, Serge dovrà chiedere l'aiuto dell'asociale investigatore privato Max Gross e imbarcarsi in una folle avventura alla ricerca del "pianeta scomparso" e del suo mortale segreto.
La vicenda è contrappuntata dal romanzo-nel-romanzo che Serge sta leggendo, "Darkiller".
Visto che la vicenda di "Darkiller" (anche se legata in qualche modo a quella del protagonista de "Il pianeta scomparso") vive comunque di vita propria, ho deciso di pubblicarlo anche separatamente dall'altro, in modo che chi non ama troppo la fantascienza ma non disdegna qualche elemento fantastico in un thriller, possa gustarselo senza dover comprare (e leggere) il libro principale.
"Darkiller" si svolge nella Livorno d'inizio Novecento, dove agisce un misterioso criminale. Il giornalista Junio Bandini, a cui l'assassino ha ucciso la sorella, lo descrive così: "Un individuo pericoloso con una diabolica capacità di camuffarsi, che uccide anche solo per il piacere di farlo. Nessuno sa da dove viene, né quale sia la sua nazionalità."
Ma anche Bandini non è quello che dice di essere. Per scoprire il segreto che lega i due uomini la giovanissima Anya Gandes, perdutamente innamoratasi del giovane, dovrà affrontare prove spaventose e accettare realtà capaci di far vacillare menti meno forti della sua.
Si tratta di un giallo un po' alla Fantômas, con furti diabolicamente architettati e spietati omicidi, una caccia all'uomo ambientata nella dorata cornice della Livorno della Belle Époque. Mi sono divertito un sacco a ricostruire la città labronica del periodo in cui veniva considerata "la Montecatini al mare", tra Terme del Corallo, bagni Pancaldi e Hotel Palazzo, percorrendola con i protagonisti dalla stazione di Porta S. Marco a piazza della Repubblica, al Parterre, a Borgo Cappuccini, al lungomare, in mezzo a una caotica massa di commercianti, bottai, pescatori, cenciaiole e piccoli delinquenti alloggiati in miserabili becolini.
La mia piccola offensiva digitale non si ferma qui, né si limiterà ai romanzi. Restate sintonizzati su queste colonne, e cercherò di sorprendervi. Nell'attesa, naturalmente, procuratevi "Il pianeta scomparso" o "Darkiller"... e buona lettura!
Al momento i miei romanzi sono già in vendita in queste librerie online:
Google Play Store (qui si risparmia anche qualche centesimo!)
Nei prossimi giorni si aggiungeranno:
Hoepli
Rizzoli
Kobobooks
IBS
Feltrinelli
Media World
Unilibro
... e altri.