Una piccola curiosità che può interessare i lettori di questo blog. A chi ha letto il mio racconto inedito fanta-umoristico “Il venditore d'invasioni” qui postato in due parti fra settembre e ottobre è forse sfuggito che un racconto, stavolta a fumetti, con lo stesso titolo è apparso nel 2002 sul n.37 de il Giornalino. Il testo, servito dai gradevolissimi disegni di Fantuzzi, era anch'esso scritto da me. Trama e personaggi, però, a parte la figura del venditore d'invasioni, non hanno proprio niente in comune.
È successo che, dopo aver scritto il “finalino” (così nella redazione del settimanale paolino chiamano i racconti autoconclusivi), l'idea che era alla base di quella storiella per ragazzi ha continuato a frullarmi nella testa, finché ho deciso di farne una versione in prosa più adatta a un pubblico adulto. Chi ha voglia (e possiede quella copia del Giornalino), può divertirsi a confrontare i due diversi sviluppi del medesimo spunto.
Al Gentilissimo Signor Presidente della Repubblica Italiana
RispondiEliminaOn.le GIORGIO NAPOLITANO
Potremmo festeggiare insieme la nascita della REPUBBLICA ITALIANA e di DANTE personaggio. I nostri patrioti per l'Unità d'Italia, con Mazzini e Garibaldi, ne andrebbero fieri. La situazione politico-culturale lo richiederebbe.
Fin dal 1993 ho infatti dimostrato che Dante personaggio è stato fatto nascere, da Dante persona, il MARTEDI' 2 GIUGNO 1265 (Par., XXII, 110 - 117). L'ho dimostrato anche al Convegno Internazionale su "DANTE E LA SCIENZA" tenutosi a Ravenna nella mattinata del 29 Maggio 1993 con Presidente di Turno il professor CESARE VASOLI dell'ACCADEMIA NAZIONALE DEI LINCEI che, personalmente, mi dava ragione. Nessuno mi ha mai smentito, mentre i complimenti più forti mi sono venuti dalle molte lettere inviatemi dal Professor Giorgio Barberi Squarotti.
Il Presidente della Repubblica CARLO AZEGLIO CIAMPI gentilmente mi rispondeva il 12 giugno 2002, con lettera protocollata - Divisione relazione con i cittadini - AC12L777 - AMM/lt. (cfr. You Tube), al mio lavoro inedito, a Lui inviato, di n. 154 pagine con grafici e documenti storici allegati.
Link: http://www.youtube.com/watch?v=wV4vEG15yjA
Perché non si procede ad un PUBBLICO DIBATTITO se mai, per qualcuno, esistessero delle incertezze?
Con deferenti ossequi.
Firenze, 02/ 05/2010
Giovangualberto Ceri
Caro Giovangualberto, grazie per il tuo interessantissimo contributo, purtroppo finito come commento al post sbagliato!
RispondiEliminaStimolato dalle tue parole (e dalla tua proposta che sottoscrivo in pieno) sono andato a curiosare in rete e ho trovato anche un filmato dove parli delle tue scoperte dantesche. La mia preparazione "accademica"è di livello molto modesto e strumentale alle mie necessità di narratore, e mi inchino pertanto alla tua, ringraziandoti per avermi "regalato" quella data della nascita di Dante personaggio.
Grazie ancora. Continuerò a curiosare in rete per trovare altri interventi tuoi.
Con Auguri di Buon Natale 2011 a tutti. Aggiungo: e pensare che Dante sostiene, in chiusura della Quaestio di aqua et de terra, che CRISTO è nato una DOMENICA 25 Dicembre, proprio come eccezionalmente avviene quest'anno Domenica 25 Dicembre 2011, però TUTTI ZITTI. Compreso il nostro Signor Presidente della Repubblica e il Signor Sindaco di Firenze. Ci sarà pur ben una ragione. Insomma, perché? Io penso per non scontentare il Vaticano come sull'ICI. Ma ignorare la Domenica 25 dicembre è oggettivamente peggio che non richiedere al Vaticano l'ICI per una serie di ragioni che ben pochi possono immaginare. Sembrerà assurdo? Eureka!!! Ma è così!!!
RispondiEliminaF.to Giovangualberto Ceri