Tre anni fa, per esaurire le poche copie rimaste dei miei tre volumi pubblicati da Editasca, avevo fatto "i saldi", che avevano funzionato. Nel giro di poco tempo tutti e tre i libri erano andati via, e avevo potuto ripubblicarli con le nuove copertine (e alcune aggiunte: un nuovo capitolo su "Democrazia davvero" e un bel po' di articoli e immagini su "La testa tra le Nuvolette").
Qualche mese fa sistemando il garage, però, da uno scatoloncino mi sono saltate fuori a tradimento una dozzina di copie residue de "Il pianeta scomparso" (che, lo sapete, contiene anche il romanzo-nel-romanzo "Darkiller", pubblicato pure a sé stante).
Che fare? Buttarle via sarebbe stato un peccato. Così ho deciso di fare un'altra "liquidazione": me le sono portate a Lucca Collezionando e le ho messe in vendita a 2 euro a copia. Sono andate via tutte rapidamente, e già in serata ho già ricevuto una "recensione" favorevole dall'amicollega Lucio Filippucci ("Ho iniziato a leggerlo e lo trovo appassionante. "). Giudizio confermato a fine lettura. Lucio scrive infatti oggi su Facebook:
"Era da tempo che non leggevo un romanzo di fantascienza che mi appassionasse, forse dalla lettura che tanto mi prendeva dei grandi maestri su Urania. Solida e originale, ma anche classica fantascienza. Romanzo di azione con echi salgariani, ma pure di riflessione sulla nostra società e sul rapporto con la natura."
Ora che di copie di quella prima edizione non ce ne sono proprio più, chi fosse interessato, deve procurarsi la nuova edizione Foxtrot su Amazon.